
Si lavora al potenziamento dei servizi sanitari per il carcere di Spini di Gardolo. Se ne è parlato al Commissariato del Governo alla presenza dei soggetti competenti in materia. Dal prossimo primo gennaio, ha spiegato il direttore sanitario di Apss Claudio Dario, ci sarà in carcere la copertura 24 ore su 24 dell'assistenza sanitaria, con la costante presenza di un medico. Inoltre è già stata allargata l'assistenza infermieristica e c'è un importante presidio psicologico e psichiatrico ai fini della riabilitazione dei pazienti più critici. Da gennaio 2020 il quadro sarà completato.