Nella tarda mattinata di ieri, il Vicepresidente della Provincia autonoma di Bolzano e Assessore di Fratelli d’Italia Marco Galateo, si è recato in visita presso la Comunità ebraica del Trentino-Alto Adige, nella Sinagoga e nel Museo ebraico di via Schiller a Merano. Il Vicepresidente è stato accolto dalla Presidente della Comunità, Elisabetta Rossi Borestein, dal Direttore del Museo ebraico, Joachim Innerhofer e dal Presidente nazionale di Alleanza per Israele, Alessandro Bertoldi. La Presidente ha guidato il Vicepresidente durante la visita, mostrando prima la Sinagoga, le opere presenti nella struttura, gli scritti e raccontando le principali tradizioni ebraiche. In seguito ha illustrato il museo e la storia della Comunità altoatesina, la prima in Italia ad essere stata quasi completamente deportata sin dall'inizio della Shoah, dopo l'occupazione nazista della città di Merano. "Sono onorato e felice di essere qui. Ho voluto visitare la Comunità e la Sinagoga di Merano proprio all'inizio del mio mandato di Assessore per ribadire che la cultura ebraica è a pieno titolo parte integrante del nostro patrimonio culturale locale e nazionale. La nostra piccola Comunità ebraica merita di essere valorizzata e conosciuta, così come la sua storia e il suo museo rappresentano una presenza plurisecolare di fondamentale importanza per il nostro territorio. I nostri giovani e studenti devono conoscere questa storia, devono sapere che i nostri fratelli ebrei costituivano una comunità numerosa e sono stati brutalmente deportati, con pochi sopravvissuti. Proprio mentre siamo qui, sulle vetrine del Palazzo 10 della Provincia è apparsa la vergognosa scritta 'no Israele', un ennesimo atto di odio, dopo le scritte contro gli ebrei apparse sui negozi e le violente manifestazioni delle scorse settimane. Sono qui a Merano anche per ribadire che in Alto Adige non c'è spazio per l'antisemitismo e l'odio. Desidero portare la mia solidarietà per i continui vili atti antisemiti. La preservazione e la sicurezza della Comunità ebraica saranno sempre una nostra priorità” - È quanto ha dichiarato Galateo, ribadendo anche l'intenzione di valorizzare ulteriormente i progetti della memoria coinvolgendo maggiormente la Comunità meranese.