"Ci tengo a esprimere massima solidarietà al questore di Bolzano. Il dissenso è il sale della democrazia, ma la violenza va condannata senza se e senza ma. Le minacce che continuano a essere rivolte al dottor Sartori sono a dir poco ignobili. Chi fa questo tipo di attacchi spesso idealizza un mondo più giusto ed equo: è augurando la morte alle persone che credono di ottenerlo? Con la violenza si è mai ottenuto qualcosa?" Così in una nota il vicepresidente del Consiglio provinciale Angelo Gennaccaro.