In Italia è partita la raccolta delle mele, il frutto più presente sulle tavole nazionali, con una stima di produzione di circa 2,1 miliardi di chili, in calo dell'1% rispetto allo scorso anno. A tracciare un bilancio è Coldiretti Trentino Alto Adige sulla base dei dati Prognosfruit in occasione del via alle operazioni in Trentino Alto Adige dove si coltivano circa i due terzi del totale nazionale. "Sul raccolto 2024 -afferma il presidente di Coldiretti Trentino Alto Adige Gianluca Barbacovi- pesano le gelate primaverili che hanno interessato proprio la nostra regione, la maggiore produttrice aa livello nazionale. Si stimano cali del 7% in Trentino e del 9% in Alto Adige, tuttavia la qualità delle mele in tutta la regione è molto alta, anche grazie a un clima favorevole con temperature fresche e umide all'inizio dell'estate".