San Candido: 50enne spara al padre e alla vicina poi tenta il suicidio. Muore nel tardo pomeriggio a Bolzano.

Lunedì 19 Agosto - 05:22

Un duplice omicidio, l’assassino che prima si barrica in casa e poi durante l’intervento dei corpi speciali, si spara alla gola. E’ accaduto a San Candido dove si è conclusa ieri in tarda mattinata l’operazione che ha tenuto l’Alto Adige con il fiato sospeso. Tutto è iniziato nella notte. Un uomo di 50 anni, Ewald Kühbacher, ha ucciso il padre Hermann, 90enne infermo nel letto, guardiacaccia in pensione e una donna, la vicina di casa Waltraud Jud di 50 anni. I colpi di arma da fuoco si sono sentiti in tutto il paese intorno a mezzanotte. Poi il silenzio, poi degli altri colpi. Le forze dell’ordine si sono così portate in massa nel paese, invitando la cittadinanza a non uscire e bloccando ogni via di accesso, la stazione, i bus in transito. Dopo il duplice omicidio l’uomo si è barricato in casa. Intorno alle 10.30 Il Gruppo di intervento speciale dei carabinieri ha iniziato a sparare verso l’abitazione per poi aprirsi un varco e fare irruzione nell’alloggio. Il 50enne ha risposto al fuoco dei reparti speciali, colpendo una decina di auto, comprese quelle dei Carabinieri, per poi rivolgere l’arma contro se stesso. L'uomo è morto in ospedale a Bolzano nel tardo pomeriggio di ieri.

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