
"Dopo il ballottaggio, abbiamo scelto consapevolmente di non rilasciare dichiarazioni né diffondere comunicati superflui, al fine di favorire un clima sereno e costruttivo per lo svolgimento delle trattative. Ma nel riserbo e nel silenzio, consapevoli della responsabilità dataci dai nostri elettori, in queste settimane abbiamo strenuamente lavorato, compiendo ogni sforzo possibile per preservare l'unità del movimento civico e, allo stesso tempo, incidere sulle scelte del prossimo governo cittadino. Pur nella consapevolezza di essere esclusi dalla futura giunta, ci siamo resi disponibili a dare un eventuale sostegno alla maggioranza, senza avanzare richieste per incarichi istituzionali o posizioni di sottogoverno, ma rivendicando unicamente la dignità di poter contribuire in modo significativo alle scelte strategiche per il futuro della nostra città". Lo scrive in una nota Beatrice Calligione, segretaria della Civica per Merano. "Purtroppo dobbiamo prendere atto che, nonostante la dichiarata apertura alla collaborazione con chiunque abbia voglia di contribuire alla costruzione del futuro della città, la Sindaca ha sempre evitato ogni confronto sui contenuti programmatici e sulla visione politica, concentrando invece il proprio interesse sul coinvolgimento di una lista in grado di garantirle un numero di consiglieri italiani sufficiente a comporre una maggioranza che assicurasse, a suo dire, un "equilibrio etnico dignitoso". È quanto emerso nei due incontri istituzionali da lei concessi, durante i quali ha sempre respinto la nostra richiesta di avviare un confronto sui punti programmatici. Non interessava se le visioni fossero di centro destra o centro sinistra e non interessavano i temi per la nostra città. Interessava solo una manciata di consiglieri italiani. Di fronte all'evidenza della mancanza di condizioni minime per instaurare una qualsivoglia collaborazione (fiducia, riconoscimento, dignità), scegliamo di continuare a rappresentare le nostre istanze dai banchi dell'opposizione. Auguriamo a questa futura giunta di sinistra-destra, di lavorare veramente per il bene di Merano e restiamo disponibili a collaborare, con dignità, per il bene della nostra amata città2, conclude la nota.